mercoledì 31 dicembre 2008
Buon Anno!
martedì 30 dicembre 2008
I racconti di Nadja
Il Cliente - di Nadja Jacur
Si tratta di un breve racconto scritto da una persona che stimo moltissimo e di cui ignoravo questo talento.
Sul sito sono pubblicati vari racconti, vi suggerisco di leggerli tutti!
Buona lettura.
mercoledì 24 dicembre 2008
E' Natale
che sorridi a un fratello
e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri."
Madre Teresa di Calcutta
martedì 23 dicembre 2008
Per Aspera ad Astra
I concetti, i significati perdono di senso, perdono di peso, la sostanza stessa dell'apprendimento è fugace, menzoniera. Così accade anche con la nostra identità, che viene addirittura mascherata, e con le nostre relazioni sociali. Stiamo diventando estremamente soli, chiusi in noi stessi e timorosi dello sguardo altrui. Le vedete, no? Queste persone che stanno tutto il giorno su internet... Che pena...
lunedì 22 dicembre 2008
venerdì 19 dicembre 2008
mercoledì 17 dicembre 2008
Liberate Eluana
martedì 16 dicembre 2008
Sito denuclearizzato
Denuclearizza il tuo sito o blog su www.sitodenuclearizzato.eu "
lunedì 15 dicembre 2008
Rosa c'è!!!
venerdì 12 dicembre 2008
Notte di luce
Che in stelle il pianto muti
Questo silenzio
Di mille campanelle
Ricomponi
In forma di dolce ondulata collina
Sotto una coltre
Di cielo
Velato di seta.
Serena bellezza sognata
Che non puoi posare
Un soffio di sabbia rosata
Ti porta
Rendendo danza
I passi di ognuno che sfiori
E vani i pensieri
Che non siano d’amore.
venerdì 5 dicembre 2008
Il baraccone che crolla...
giovedì 4 dicembre 2008
Più CO2 per tutti!
lunedì 1 dicembre 2008
Un modello alla deriva...
venerdì 28 novembre 2008
Perdas de Fogu - alcuni video
- aggiornamenti giornalistici su quella che ormai è definita la 'sindrome di Quirra'
- in Senato la verità su Quirra
- video 1
- video 2
- bambini all'uranio
- parla la Dottoressa Gatti
Mother, do you think they'll drop the bomb?
Perdas de Fogu
(Video di anteprima del nuovo romanzo-inchiesta di Massimo Carlotto e Mama Sabot)
giovedì 27 novembre 2008
Il business della povertà
mercoledì 26 novembre 2008
Gramigna
martedì 25 novembre 2008
Una drammatica fatalità?
martedì 18 novembre 2008
Quella strada
innevata
che sale sempre...
la riconosco.
E quel paese,
lo vedi?
dove mele e cannella
comprai per te...
I bianchi abeti,
segnano il cielo,
ancora.
E l'aria tiepida,
il vapore della pelle,
il profumo di lavanda,
i sensi ammorbiditi.
L'acqua che mi culla,
questa notte
è la stessa
dove eravamo immersi?
Insieme.
Ricordi ancora?
venerdì 14 novembre 2008
Eden
in questo nuovo eden
dato che non c’è più differenza
tra bene e male
ditemi subito
dov’è l’albero
della Conoscenza
perché voglio essere cacciata
via
da questo paradiso.
8 luglio 2008
Imprevisti
lunedì 10 novembre 2008
venerdì 31 ottobre 2008
Buoni propositi...
martedì 28 ottobre 2008
Tu credi alla magia?
“Vagò per tutto il giorno, finché il sole cominciò a scendere dietro le cime più alte; fu allora che scorse delle orme profonde sulla neve. Alzò lo sguardo e vide la sagoma nera di un orso gigantesco che avanzava cautamente sul fianco scosceso della montagna. Il grande animale si fermò, alzò la testa annusando l’aria, ringhiò ferocemente ed entrò nella sua tana.”
Giovanna Gazzi, L’Orso della Luna crescente.
Qualche anno fa, la mia amica Giovanna mi chiese di riscrivere il testo della fiaba, per un libro di illustrazioni che voleva realizzare. Un progetto lungo, ancora in corso, faticoso e irto di ostacoli, un po’ come il viaggio della protagonista della storia.
Ultimamente, entrambe siamo rimaste molto colpite dalla sorte dei veri Orsi della Luna, in Cina.
Questi bellissimi animali hanno smesso da un pezzo di essere dei simboli di forza e di magia, nel loro Paese di origine. Sono invece brutalmente sfruttati e torturati per motivi squallidamente economici. Esiste un’Associazione che da anni lavora per salvare gli Orsi della Luna, si chiama ANIMALS ASIA FOUNDATION, creato dalla signora Jill Robinson nel 1998. Giovanna ed io vorremmo dare il nostro piccolo contributo per attirare l’attenzione su di essa.
http://www.animalsasia.org/ (Animal Asia Foundation)
venerdì 24 ottobre 2008
Autunno
stagione di velate ombre sospese,
di frenesia in attesa del riposo,
di vite in equilibrio, accese, appese.
Autunno azzurro, tempo di sorprese,
come il tuo cielo, nuvoloso, aperto,
in moto sempre, inquieto, ansioso, incerto,
come il migrante che non ha paese.
16 ottobre 2008
giovedì 23 ottobre 2008
Uomini e alien-ati
mercoledì 22 ottobre 2008
Appello per Saviano
Tosati al Nord Est!
martedì 21 ottobre 2008
Brunetta e Gaunilone
lunedì 20 ottobre 2008
World Wide Neurasia!
giovedì 16 ottobre 2008
Non era quello il giorno
salutare tutti e prepararti per la sera.
Non era quello un giorno di autunno,
la mattina era tiepida e serena,
come una tenera amante...
Sembrava che perfino le foglie
avessero smesso di cadere ed erano lì,
a rinverdire, a ricordare che oltre le stagioni,
ci sono i sogni...
e a volte i sogni possono cambiare le stagioni.
Ci sono giorni che sembrano preparati a festa,
dove ogni cosa è al suo posto, come l'avevi immaginata.
Doveva essere uno di quei giorni, ma il mondo all'improvviso
si è messo a girare al contrario, le stagioni rovesciate,
le foglie morte ancora appese agli alberi.
No, non era quello il giorno!
Non doveva essere già autunno, non doveva...
Io ti penso come un bambino che geme,
io ti penso come un ragazzo che ricorda,
... io ti penso come un uomo che vive!
venerdì 10 ottobre 2008
The Lobotomy Group
mercoledì 8 ottobre 2008
No panic!
martedì 7 ottobre 2008
Crisi economica 2008
Bene, allora per darvi una rinfrescatina potete cliccare qui:
- articoli di questo blog che parlano della crisi economica del 2008 (leggetevi anche il dialogo tra 'barba' e 'gibba', dove troverete un link interessante)
- un articolo che ho apprezzato molto: "La soluzione è la recessione" (da Il Foglio del 6 ottobre): attenzione, non si tratta di 'recessione' in senso demagogico o bucolico.
Ciaociao
;)>
lunedì 6 ottobre 2008
Sei in anticipo
amore mio
non sono ancora pronta.
Non ho infilato le calze
messo il rossetto
non ho ancora cominciato a pettinarmi.
Mi dispiace
mi vedi cosi
in disordine…
Avrei voluto essere bella
essere perfetta
invece no.
Sei arrivato
come la Primavera
a febbraio
e so che non è
normale.
Tra pochissimo
sarà di nuovo freddo
e una gelata
ucciderà tutti questi incauti germogli.
Non è ora
ma sei già qui
cosa posso fare?
So già che stai pensando
di tornare indietro
e far terminare
in fretta
questo tempo ingannevole.
Da “La Primavera a Febbraio”
10/02/01
venerdì 3 ottobre 2008
Paura eh?
mercoledì 1 ottobre 2008
Lega ladrona non molla la poltrona... parte 2
(da MicroMega, citazioni dai discorsi di Umberto Bossi)
"Berlusconi e' l'uomo della mafia. E' un palermitano che parla meneghino, un palermitano nato nella terra sbagliata e mandato su apposta per fregare il Nord. La Fininvest e' nata da Cosa Nostra. C'e' qualche differenza fra noi e Berlusconi: lui purtroppo e' un mafioso. Il problema e' che al Nord la gente e' ancora divisa tra chi sa che Berlusconi e' un mafioso e chi non lo sa ancora."
(il blog non si prende la responsabilità di queste citazioni, per eventuali danni chiedere a Bossi..)
(leggi qui)
Lega ladrona non molla la poltrona...
TRATTATO DI LISBONA
CALDEROLI A PONTIDA, 1 GIUGNO 2008 :
"Noi leghisti non voteremo mai il Trattato di Lisbona. Noi vogliamo soltanto che sia il popolo a decidere con un referendum come avviene in Irlanda. Non bisogna avere paura, far esprimere la gente significa attuare la democrazia. Il Trattato toglie sovranita' al popolo e quindi deve essere il popolo a decidere se va bene o meno".
ROMA, MENO DI 60 GIORNI DOPO: Il Trattato di Lisbona viene approvato dal Parlamento Italiano con 551 voti favorevoli e nessuno contrario.
Prenderla con filosofia - parte 3
martedì 30 settembre 2008
Dialogo sulla crisi finanziaria del 2008
lunedì 29 settembre 2008
Prenderla con filosofia - parte 2
venerdì 26 settembre 2008
Prenderla con filosofia
giovedì 25 settembre 2008
Stati d'animo
Si può influire così negativamente sulla vita di un paese solo per la propria brama di potere? Evidentemente si.
giovedì 18 settembre 2008
Quando
e spegni la sveglia
prima ancora che suoni.
Quando semini e poi
ti dimentichi
di portare acqua.
Quando senti un profumo
nell’aria
e ti ricorda qualcosa
che subito sfuma
nell’aria calda dell’estate.
Quando avverti un dolore
sordo
e sottile
e lo inghiotti e vai avanti
perché, tanto,
non è abbastanza forte.
Quando rimani
a guardarti
nello specchio del bagno
a chiederti che ne sarà
dei sentimenti inespressi.
12 settembre 2008
martedì 16 settembre 2008
L’ultimo grande concerto in cielo... ciao Rick!
Pubblico questo bellissimo articolo di Marcello Mandarà, amico di filosofate sparse e profondo conoscitore della Musica (quella con la maiuscola), nonché... Gibba!
Molti di noi sono cresciuti con il sottofondo dei loro dischi più famosi in cameretta, da “The Wall” a “The Dark Side of the Moon”. Qualcuno di noi, come il sottoscritto, ne ha fatta negli anni una vera e propria passione, una malattia.
Ricordo ancora con una certa emozione il giorno in cui, avevo circa dodici anni, un amico più grande di me portò a casa uno strano disco (sì, all’epoca si usava ancora il vinile!) appena acquistato con la paghetta della promozione, tutto ricoperto da un cellophane nero: “Wish You Were Here” dei Pink Floyd!
All’epoca la mia cultura musicale si fermava a qualche cassetta di Battisti presa in prestito da mio padre e un paio di collezioni di “Mixage”, ovvero una poltiglia di musica commerciale anni 80 molto in voga tra gli adolescenti dell’epoca. Mi ricordo bene la sensazione provata nell’ascoltare i primi minuti di quel disco: fu quella di chi assiste ad una “rivelazione”, come se improvvisamente la realtà intorno prendesse tutto un altro significato, un altro aspetto. Penso che il mio amore per la musica abbia preso coscienza di se proprio in quel giorno.
Ho ascoltato e riascoltato negli anni, credo più di un centinaio di volte, quel disco e tutti gli altri dischi dei Pink Floyd. Solo di recente però ho realizzato quanto la magia di quelle musiche spesso sia stata possibile grazie al contributo fondamentale di quello che forse è sempre stato il personaggio più in ombra nel complesso circo di personalità Floydiane (dalle stranezze Barrettiane alle misantropie Watersiane). Sto parlando di Richard Wright, membro fondatore, autore e tastierista dei Pink Floyd.
Wright è inaspettatamente morto domenica scorsa, all’età di 65 anni.
Personalmente considero questo evento la “morte naturale” dei Pink Floyd (anche se la morte artistica a mio giudizio risale al 1979 con “The Wall”). Wright è stato, artisticamente parlando, il collante che ha dato a Gilmour e agli altri Floyd la possibilità di erigere quelle immense cattedrali sonore quali sono “Echoes” o “Shine On You Crazy Diamonds” senza che sprofondassero sotto il loro stesso peso. E questa secondo me è la vera grandezza dei Pink, l’elemento chiave che li distingue da tutti gli altri gruppi “psichedelici” dell’epoca. Non dimentichiamo tra l’altro che, come ha sottolineato lo stesso Gilmour ieri sul suo blog, “Us and Them” e “The Great Gig in The Sky” - due delle canzoni più rappresentative di “The Dark Side of The Moon”, perla indiscussa della discografia di tutti i tempi - sono state composte proprio da Richard Wright. In definitiva proprio quest’ultimo brano ci dà un’indicazione della sensibilità musicale di Wright (aimè troppo spesso sottovalutata) che, nel volgere di appena 4 minuti e mezzo, e con pochi ma intensi accordi, ci descrive in un linguaggio universale e con ineguagliabile forza il destino ineluttabile di ogni essere umano. Per quanto riguarda tutto il resto, che inevitabilmente verrà detto su Wright in questi giorni di ovvia ribalta mediatica, dalle accuse di tossicodipendenza all’isolamento imposto da Waters nel 1982 che definì il suo un “contributo musicale marginale”, vi invito ad ascoltare l’introduzione di “Sheep” (Animals – 1977) e farvi una vostra opinione. In quel paio di minuti al “Fender Rhodes” è racchiusa, a mio parere, tutta la genialità di un “grande modesto” musicista.
“Non ho paura di morire, in qualsiasi momento capiterà, non so quando.
Perché dovrei aver paura di morire? Non ce n'è ragione, prima o poi te ne devi andare...”.
Ciao Rick, arrivederci alla prossima vita.
Da lei mi farei toccare...
Che tristezza... Un burattino nelle mani della propaganda. E dire che fino a ieri provavo una certa stima. Ora ci mancava questa! Siamo tornati indietro di un secolo!
Le promesse di Berlusconi
lunedì 15 settembre 2008
Cuori Neri - parte 4
Cuori Neri - parte 3
venerdì 12 settembre 2008
Maledetto Buchetto Nero!
martedì 9 settembre 2008
Cuori Neri - parte 2
Cuori Neri - parte 1
venerdì 5 settembre 2008
Orgoglioso di voi!
ANCHE BEPPE GRILLO CI HA PUBBLICATI, LEGGETE L'ULTIMO ARTICOLO DI OGGI:
LA NUOVA ITALIA DEI COMUNI
Le cose si possono cambiare, non basta volerlo, abbiamo il dovere di provarci!
giovedì 4 settembre 2008
Disse la Luna alla Montagna
Disse la Luna alla Montagna:
"Dicono tutti che sono una lagna
pallida, bianca, sola soletta,
sempre volubile, sempre di fretta,
con una schiera di corteggiatori
che non potrebbero esser peggiori!
Gente romantica, poeti, artisti,
e più mi guardano più sono tristi!
Ma sono stufa, voglio cambiare,
io questa notte vado a ballare!"
Così, mostrando la faccia nascosta,
senza aspettare una risposta,
la Luna truccata con molta cura
(era nottambula già di natura)
rotolò in fretta davanti all'ingresso
di un bel locale di grande successo.
Ma sulla pista scoprì con dispetto
che non faceva un bell'effetto
in mezzo alla folla stare pigiata,
lei che era al cielo abituata.
Un bellimbusto, guardando appena
la bella faccia da luna piena,
disse: "Sei grassa, santa pazienza!
Non sei alla moda, non fai tendenza!"
Lei, permalosa, con lo stivaletto,
gli tirò un calcio proprio diretto;
poi, già che aveva il vestito da sera,
lasciò la disco per la balera.
Maramannara 2002
mercoledì 3 settembre 2008
Le parole sono importanti...
Avanti con la serie... "dove sono finiti?". Chi può denunciare la verità, l'oscenità del nostro paese? Chi ha il coraggio di andare contro questi personaggini ignoranti che dominano la classe dirigente di oggi, che sia politica o imprenditoriale? E noi? Riusciamo a tirare la testa fuori dalla melma? Voglio dire, quale deve essere il nostro compito più alto, come uomini, come uomini di questa particolare società? Avere una famiglia, dei figli, certo, ma può bastare? L'evoluzione si ferma qui, con questo semplice atto d'amore oramai eroico?
Le parole sono importanti, ci abbiamo messo tremila anni a dare un senso alle parole! Ma la nostra conoscenza è così fragile che basta un ricordo spezzato, un libro perduto, una generazione di talebani, 50 anni di televisione, un attento regime...
ps: la risposta al quiz del 1 settembre è: Thomas Mann - La morte a Venezia.
lunedì 1 settembre 2008
Quiz: caccia al libro
"La vivente palpabilità della raffigurazione, non impegnativa per lo spirito, costituisce il diletto delle masse borghesi, ma la gioventù appassionata e incondizionata è attratta soltanto dal problematico."
Questo è uno dei passaggi più significativi di uno dei miei libri preferiti. L'autore descrive un comportamento 'percettivo' assolutamente 'vero'. Sembra scritto oggi, sembra scritto da Pasolini, sembra che si riferisca alla formazione lobotomizzante dell'odiera cultura mass-mediatica, omologatrice e devastante ogni più alta, gravida e magnifica diversità. Mi riferisco soprattutto al verso che descrive il comportamento delle masse borghesi. Credo infatti che tale comportamento possa adattarsi perfettamente anche alla nostra "gioventù".
Invece no. Fu scritto parecchi e parecchi anni fa, nel secolo scorso. E' un grande classico. Fatevi incuriosire. Domani darò la risposta. Lo faccio raramente, quando non mi viene altro da scrivere...