martedì 25 maggio 2010

Poesia di Maggio 2010

Eravamo come fiori di magnolia,
ultimi petali di giugno,
prima del fuoco.

Sulle bianche terrazze di Ostuni, 
morsi dal ragno, 
...cerchio cerchio cerchio, 
i vecchi non credevano e non crepavano.

Venne un inverno, ne vennero due e poi tre,
poi non venne più stagione,
nessun petalo bianco.

Oltre il giardino,
un prato di ballerine nere,
...cerchio cerchio cerchio,
prendo la testa tra le mani e cado.

Finalmente.

venerdì 7 maggio 2010

Ce ne faremo una regione!

Questo sembra il commento di illustri esponenti leghisti interrogati in questi giorni sul crollo dei mercati e sull'eventualità che l'Italia potrebbe subire espropri in caso di fallimento, seguendo quanto probabilmente accadrà alla povera Grecia quando sarà costretta a cedere alcuni preziosi asset per risanare il proprio debito pubblico.

Se i fallimenti seguissero delle pure logiche economiche, si potrebbe che so? proporre che la Grecia paghi il debito cedendo una delle sue isole, tipo Rodi o Creta.

Seguendo questa idea l'Italia potrebbe cedere il Veneto agli austriaci, il Piemonte ai francesi, la Campania e la Sicilia agli spagnoli, e così via... risolveremmo anche l'annosa questione dell'Unità d'Italia!


martedì 4 maggio 2010

Oh Nooooo!

Ieri ho sacrificato un molare. Non sono riuscito ad avere il corpo del defunto per poterlo mettere sotto il bicchiere. Era frantumato, povero.

Mentre sentivo scricchiolare le radici, sotto la furia devastante del dentista e della sua maledetta tenaglia, pensavo a cose tipo l'Unità d'Italia, la pubblicità della famiglia Totti, La Russa, Casini, i romanisti che rosicano...

Insomma quasi mi è venuta voglia di votare Lega alle prossime elezioni!

Ma si, che facciamo questa secessione: male che vada mi trasferisco in Puglia, sole, mare, pesce, un ex comunista governatore, i trulli di Alberobello, il centro di Ostuni, Otranto, Lecce e le spiagge del Salento...

Però che male! Quel dente fracassato già mi manca. Ma che male! Dio che male!!!