venerdì 12 settembre 2008

Maledetto Buchetto Nero!


C'è un buco nero nella politica italiana, che tutto inghiotte e tutto fagocita. E non è il buco nero che ha spaventato il mondo in questi giorni (quello fantomatico del CERN di Ginevra). E' un buchetto, tutto italiano.
In Italia non si parla di spesa insostenibile, di redditi fermi al palo, ma si parla di sicurezza, di prostituzione, di tagli all'istruzione. E comunque, anche per questi falsi problemi, non si propone (questa è la cosa più grave), una soluzione, un progetto, un'idea a lungo termine. Solo tagli, decreti spot, slogan populistici tipo: via le puttane dalle strade! Via l'ICI! Nulla importa se poi l'imposta ce la ficcano su per un altro buco (vedi le future imposte comunali sui servizi, che pagheranno anche i poveri in affitto!) e cosa ASSURDA: i consensi dello psiconano salgono! SIAMO UN POPOLO DI MASOCHISTI!!!
Ora era necessario accanirsi con le prostitute!? Quando operano in luogo pubblico ovviamente. Perché se succede in privato, allora nessuna sanzione! Il solito bigottismo di una certa ideologia reazionaria: droga, puttane, tutto ok, purché poi le strade siano pulite e ci si confessi!
Vorrei un giorno fare un bel ragionamento sul concetto di "prostituzione". La mia conclusione è che non vi è nulla di qualitativamente diverso tra il prostituirsi per strada rispetto al vendere il proprio corpo per avere successo in carriera o in politica...
Qualche tempo fa sentivo uno psicologo parlare di una reazione tutta umana: se c'è un lato di noi che ci spaventa o di cui ci vergognamo, tendiamo a rifiutarlo drasticamente. Se osserviamo questo lato di noi in un'altra persona, la nostra nevrosi (dovuta al senso di colpa) salta fuori e reagiamo in maniera isterica CONTRO questo riflesso di noi stessi... Cioé, ad esempio, più siamo oziosi meno tolleriamo le persone oziose!
Chi vuol capire capisca...
Sarà colpa di questo immondo Buco Nero, il lato B della politica italiana, quello che domina la scena da quando lo psico è sceso in campo! Saremo noi che abbiamo nella testa un maledetto muro!

7 commenti:

Carlo ha detto...

Bravissimo. Hai detto una cosa che è tabù: la prosituzione non è solo quella che si fa per strada.
Anche le ragazze di miss-italia che devono fare le ochette in tv, o le veline apprezzate solo per lo stacchetto musicale, o la segretaria di una azienda che conosco (che la da al capo per permettersi di non fare un c..o e non essere licenziata) stanno facendo tutte prove tecniche di prostituzione.
Se poi la velina la da per apparire in tv, allora non è più una prova tecnica...

Anonimo ha detto...

Eh, no Massi! NON SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO!
I tagli all'istruzione non sono un falso problema!!!!!!!

Neurasia ha detto...

Mara hai ragione. Mi sono espresso male e devo rettificare. Non intendevo dire che i tagli all'istruzione sono un falso problema. Il falso problema è che per sistemare il problema istruzione, sia opportuno tagliare gli investimenti! Che è gravissimo. Sono d'accordo con te. E' paradossale. C'è un problema istruzione, su cui bisogna intervenire con una VISIONE, una strategia, invece qui si parla solo di TAGLI. Qui sta il falso problema, cioé intendere che il problema siano i costi. No, il problema è che non si investe abbastanza, ma anzi si taglia su settori strategici. Però ci si accanisce contro le prostitute, si propongono i grembiulini, ecc... era questo il senso. Spero di essermi capito! ;)

Neurasia ha detto...

@ Carlo: esatto, per la nostra cultura catto-bigotta va bene Miss Italia con le chiappe in primo piano, però non vanno bene le prostitute (in strada, i bordelli si però!).

Emanuele ha detto...

sono d'accordo con te, massi, però di fatto la prostituzione non cesserà mai di esistere e non calerà. che si può fare? l'idea di toglierle dalla strada è buona, però come lo dicono loro è una cazzata!

Anonimo ha detto...

Sul problema Istruzione mi inalbero subito... d'altra parte, quelle che alla TV sembrano chiacchiere sterili, per me e per tutti quelli che ci lavorano sono drammatiche realtà. Le lezioni cominciano domani e io ho già l'angoscia! Dalle prime riunioni fatte abbiamo già capito cosa ci aspetta nel corso di quest'anno scolastico. I tagli del personale si riflettono in modo drammatico sull'offerta formativa che la scuola può permettersi di dare ai ragazzi.
Per gli insegnanti, se manca personale, significa fare necessariamente anche il lavoro di chi manca... quando si può e finchè si può! Poi magari ti ammali e Brunetta ti manda le visite fiscali fino alle 8 di sera!!!!!!!
L'anno scorso sono andata a lavorare per una settimana senza voce. Ora me ne pento, accidenti! Avessi fatto anch'io per un po' la "fannullona" almeno avrei detto: la festa è finita! Invece per me non è mai cominciata.... e adesso speriamo di non ammalarci!

Anonimo ha detto...

... e per quanto riguarda la prostituzione: è il mestiere più antico del mondo (assieme a quello del "prete" come direbbe qualcuno di mia conoscenza), se lo regolamentassero, sai soldini di tasse che salterebbero fuori, in questo momentaccio in cui ce ne sarebbe bisogno? Mi sa che farebbe anche aumentare il PIL! Ma Tremonti ha bisogno delle grandi opere pubbliche, per risollevare quello! Mi sorge un dubbio: non vogliono regolamentare la prostituzione per avere la scusa di costruire centrali nucleari? Comincio a fare della fantapolitica, mi sa che sto sclerando, ormai...