martedì 20 maggio 2008

Finale

Non è facile
trovare un buon finale
concludere in bellezza
una lettera
un concerto
un film.
La storia si dipana
la vita si evolve
la conclusione potrebbe essere
improvvisa
e non avere senso.
Sto pensando da tempo
a come chiudere
con stile
questa recita
non so ancora se sia meglio
lanciare fuochi d’artificio
o andarmene di soppiatto.
Sarebbe più garbato
un saluto ed un inchino
verso il gentile pubblico
o d’improvviso
chiudere le tende
e spegnere le luci
lasciando tutti di stucco?
Mentre ci sto pensando
forse qualcun altro ha già deciso
il giorno e l’ora
e il modo
e quale treno prendere
per lasciare il paese.

Mara Bagatella
Finale 03/02/2000

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto che nessuno lo fa, mi commento da sola!:-))
Quando ho visto questa poesia pubblicata sul blog, è stata un'emozione! Ho pensato "wow! è la mia!" e subito dopo: "ma siamo sicuri che sia proprio la mia?"
Che bello!
Massi, mi sto proprio divertendo tantissimo e tutto grazie a te!

Neurasia ha detto...

dai smettila! io non commento mai per primo perché se no sul mio blog sembra che me la faccio e me la dico! eheheheh

le tue poesie sono momenti molto particolari, sono vere poesie perché descrivono emozioni intense, quindi non ringraziarmi, sono io che ti ringrazio per avermi permesso di pubblicarle!

Anonimo ha detto...

mi è venuto in mente questo passo dal manuale di Epitteto...

"7. Come in un viaggio per mare, se la nave ha ormeggiato e sei sbarcato per attingere acqua, cammin facendo potrà anche capitarti di raccogliere una conchiglietta, una piccola radice, ma la tua attenzione dev'esser sempre fissa alla nave, devi voltarti continuamente indietro, caso mai il timoniere ti chiamasse, e se ti chiama devi lasciar perdere tutto, se non vuoi esser caricato a bordo legato come una pecora: allo stesso modo anche nella vita, se ti sono dati non una conchiglia o una radice, ma moglie e figlio, nulla ti vieterà di avere la tua famigliola: ma se il timoniere ti chiama, lascia perdere tutto e corri alla nave senza neanche voltarti. E se sei vecchio non ti allontanare mai troppo dalla nave, in modo da non mancare, quando sarai chiamato."

Neurasia ha detto...

wow ragazzi! ;)

Anonimo ha detto...

Beh, e io adesso mi commuovo! Sigh (lacrimuccia)!
Se mi avessero detto 10 anni fa che mi sarei commossa davanti a un computer avrei riso di gusto!:-)