mercoledì 14 maggio 2008

Filastrocca: Il Poeta bancario

C'era una volta un poeta bancario
che le poesie non le scriveva sul diario
ma sul libretto al portatore
così un giorno per errore
le spese tutte per comprare
una casetta in riva al mare!

Mara Bagatella
09/05/2008

3 commenti:

Neurasia ha detto...

Thanks Mara! :)
E' molto bella. E' simpatica e lascia pensare a molte letture..
anche ironiche. Bravissima. Ci sono alcune lettrici del blog entusiaste per i tuoi lavori!
;)

Anonimo ha detto...

Beh, è bello avere delle ammiratrici, spero di avere presto anche qualche ammiratore ...hehehe;-)
In realtà mi vengono meglio le filastrocche in questo periodo, chissà perchè? Forse è il mio modo di esorcizzare questo clima di pessimismo imperante che respiriamo e che ci soffoca. Io lavoro con le nuove generazioni, non posso permettermi di essere pessimista!:-)

Anonimo ha detto...

PS: l'ironia di questa filastrocca è del tutto involontaria... in realtà ho solo cercato frasi che avessero un senso compiuto e che fossero in rima!