venerdì 9 maggio 2008

Berlusconi IV - The Silvio Supremacy



Oddio cosa "abbiamo" fatto!?! Poi non dite che non eravate stati avvertiti...

Il paese si è degradato in questi ultimi 14 anni. Mi pare che in questo periodo di stanchezza, delusione, ritorno delle tensioni estremistiche, volgarizzazione della politica, vuoto di valori nelle nuove generazioni, precariato, mi sembra che in tutto questo periodo il campione del governo sia stato Berlusconi. Mi sembra che in questi ultimi anni i mass media che hanno creato questa strana antropologia italiana (vedi GF), che hanno formato le nuove generazioni al vuoto consumismo, al narcisismo sessuale, al mito del successo facile, che hanno terrorizzato gli italiani con il dramma "sicurezza", mi sembra che siano di proprietà di Berlusconi. Ecco la nuova SILVIOCRAZIA. Vi ho già linkato gli esponenti più significativi... per avere sottocchi i cv...

Presidente: SuperSilvio

Con portafoglio: il protezionista Giulio Tremonti all'Economia, Franco Frattini agli Esteri, Roberto Maroni all'Interno, Ignazio La Russa alla Difesa, Stefania Prestigiacomo all'Ambiente (eh si, ci tengono... all'ambiente!), Maurizio Sacconi al Lavoro, Maria Stella Gelmini all'Istruzione, Angelino Alfano alla Giustizia, Altero Matteoli alle Infrastrutture, Claudio Scajola allo Sviluppo economico, Luca Zaia alle Politiche agricole, il 'poeta' Sandro Bondi alla Cultura.

Senza portafoglio: Elio Vito ai Rapporti con il Parlamento, Umberto Bossi alle Riforme federaliste, Roberto Calderoli alla Semplificazione, Raffaele Fitto ai Rapporti con le Regioni, l'ex show girl Mara Carfagna alle Pari opportunità, Andrea Ronchi alle Politiche europee, Renato Brunetta alla Pubblica amministrazione, Gianfranco Rotondi all'Attuazione del programma, Giorgia Meloni alle Politiche giovanili.

ps: ecco che siamo gli zimbelli del mondo! buon we! Agli italiani piace il sole, il relax, agli italiani non piace essere seri. Ci troveremo con il culo per terra e sapremo ridere anche di questo! Non mi sento italiano... parlo con i miei concittadini e non mi sento italiano...


6 commenti:

il Ratto dello spazio ha detto...

credo che silvio intenda per pari opportunità
che tutte le donne devono avere la pari opportunità di essere "tope",
e la mara è il ministro giusto per questo ora che la vanna marchi è fuori gioco.

Neurasia ha detto...

:D

e la Brambilla? ne vogliamo parlare? mi ero dimenticato, della Brambilla, la mandano alla Sanità... non ho più parole, sto perdendo anche il senso dell'ironia!

Anonimo ha detto...

Io ho votato PD e quindi, avendo perso le elezioni, posso essere insoddisfatto del governo che si va insediando. Mi risulta però strano sentire critiche da chi probabilmente non ha votato. Credo che per questi "non-votanti" sia equivalente che alla sanità ci sia Brambilla o Turco, oppure alle pari opportunità ci sia una valletta o la Prestigiacomo o la Pollastrini. Non era tutto un Veltrusconi? Attendo reply, magari dai non-votanti. Comunque teniamoci almeno l'ironia.ciao

Unknown ha detto...

Ormai siamo la barzelletta d'europa......che pena Massi.....

Neurasia ha detto...

@ mancio: comprendo il tuo discorso, ma ti dico questo. io non ho votato alle politiche e ho il diritto di denunciare o di vergognarmi comunque di chi mi rappresenta se appunto non mi rappresenta. quindi il diritto di denunciare è legittimo oltre che lecito ed etico, per tutti. avrei comunque criticato Veltroni se avesse fatto scelte simili. Ma come sai meglio di me i rappresentanti di parlamento e i ministri non possiamo sceglierli, ci vengono imposti! Quindi, a bocce ferme, per me Berlusconi e Veltroni rappresentano la stessa cosa, la vecchia politica dei poteri forti, degli inciuci, dei condoni, dell'immobilismo, ecc... ecc... E ligio fino in fondo, quand'anche uno dei due schieramenti fosse stato meno peggio, io non avrei mai votato il meno peggio. Perché in Italia deve cambiare la cultura del voto dato al meno peggio. Io avrei sperato in un 40% di astensionismo, per una denuncia forte. Questa non è arrivata, si vede che l'Italia non è ancora matura. Quindi l'Italia merita Berlusconi come meritava Prodi. Siamo ancora nella Prima Repubblica, quella della Democrazia Cristiana. Solo che ora ci vogliono far credere di poter scegliere tra due schieramenti...

Anonimo ha detto...

credo che anche un comico in maniera celata riesca a dire cose giuste...

http://www.youtube.com/watch?v=CjgrpN56MK0