Grillo&Guzzanti, fiera del turpiloquio
cito un brano dell'articolo che potete leggere cliccando sul titolo sopra.
E poi, sempre più pesante: «In qualsiasi Paese del mondo, se un aspirante presidente del Consiglio avesse chiamato per vendere la figa in leasing per far cadere il governo, sarebbe stato un colpo di Stato».
E dove sta il turpiloquio? Secondo me il vero turpiloquio, come sempre, lo fanno i giornalisti prezzolati, che mandano - pure loro - tutto a puttane, pur di nascondere la cruda realtà. Insomma il messaggio dei media è che le istituzioni non sono incriminabili di nulla, moralmente o legalmente, mentre chi le denuncia è un cafone! Bravi! Io in certe frasi non ci vedo nulla di falso o di strano. La cosa che mi pare strano è che nessun giornalista abbia approfondito fino in fondo la gravità delle intercettazioni del premier, che in un qualunque paese democratico, avrebbe dovuto dimettersi sull'onda dell'indignazione popolare!
Ma se la gente non sa...
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