Sul caso "La Sapienza", Calderoli dichiara: "La Sapienza dovrebbe chiamarsi L'Ignoranza". Ora intuisco dove ha studiato Calderoli, almeno di nascosto.. In effetti la sua tabella è ricca di aforismi di rilievo, basta rileggersene qualcuno su wikipedia.
Gli scienziati difendono la laicità della scienza contro il teologo Ratzinger: ... Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un'affermazione di Feyerabend: "All'epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto"...
Tanto per dissipare alcune ignoranze: Feyerabend, filolosofo della scienza, utilizzò questa argomentazione per dimostrare la fallacità di un certo metodo scientifico, pur rimanendo nell'ambito del discorso sulla scienza, non certo per sostenere tesi misticheggianti.
Se è vero che tra scienza e fede, chi deve fare un passo indietro è la scienza (ma perché qualcuno deve fare passi indietro, solo un pensatore debole può affermare un concetto simile!), mi chiedo quale sia il futuro disegnato dal nostro teologo: la scienza asservita alla morale significa che tra qualche anno solamente i fedeli potranno farsi rigenerare il cuore malato con l'aiuto della bio-ingegneria e delle cellule staminali, oppure al contrario, nessun cittadino del Vaticano intenderà usufruire di tali conquiste per curarsi?
Giovedì 17, al termine della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico della Sapienza, al nostro teologo spetterà un'ardua impresa: difendere la supremazia morale della Chiesa contro la Ragione, oppure affermare la supremazia della Ragione della Chiesa sulla Ragione della Scienza: un rinnovato compromesso bellarminiano per una concezione strumentalistica della Scienza. Ferrara e Calderoli veglieranno per lui.
Nel frattempo, cattivo segno forse, domenica 13 durante la messa nella Cappella Sistina, al pontefice è caduto l'anello del pastore... durante una messa celebrata dando le spalle al popolo; anche qui, inappuntabile la ratio espressa dal tedesco per giustificare tale passo/sguardo indietro: e chi l'ha scritto che si debba stare di fronte al popolo?!
Quando la ragione serve, serve veramente...
5 commenti:
ma parliamo di chiesa o parliamo di religione? La chiesa sta alla religione come gli avvocati stanno alla giustizia. Tanto pe' campà..
Comunque io starei tranquillo: il papa vuole fare il suo road show.. facciamoglielo fare, chissenefrega anch'io quando ero al liceo ho assistito alla relazione inaugurale del Prof. Bruno Vespa ma mica sono diventato come lui... Calderoli? si spiega da solo il motivo per cui sta dalla parte della chiesa: tutti quelli che lo ascoltano diventano subito pro-preservativo!
che il vescovo vada a parlare nella principale università della sua città sarebbe normale. anche il fatto che la chiesa resti ferma sui suoi principi e leggi mi sembra giusto. l'errore poi è fare il "copia e incolla" per legiferare in un parlamento teoricamente laico di un altro stato. ma dopo 50 di DC... diamoci tempo.
tutto vero e il dibattito va stimolato, almeno per piazzare una bandierina. serve a poco se è una sola bandierina, ma più bandierine ci sono... più difficile diventa lo slalom per evitarle... grazie di esistere! :)
le valanghe partono così.. qualche granello in sordina....
ogni limite ha la sua pazienza!
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