lunedì 15 settembre 2008

Cuori Neri - parte 4

Morire così... Chi è il responsabile di questo clima malato? Un ragazzo muore, per nessun motivo, perché l'esasperazione si è abbattuta contro un giovane (cittadino italiano) solo perché di colore, perché i fantasmi hanno portato due persone a massacrare un essere umano al grido di "sporco negro".
La responsabilità è da individuare in due fattori:
1) l'esasperazione e l'odio razziale alimentati dalla politica per motivi elettorali, attraverso la manipolazione dei media (controllati dalla stessa parte politica); infatti questo clima non è motivato dai dati reali sulla criminalità in Italia. Ho già spiegato come funziona il meccanismo: il federalismo sta alla Lega come la sicurezza sta alla destra, come il conflitto di interessi sta alla sinistra, ecc... ecc...
2) i media, che hanno perso ogni dignità; giornalisti prezzolati al soldo della politica!
Leggete questo articolo: "Ragazzo ucciso: non c'era odio razziale". In maniera astuta, il giornalista devia l'attenzione dal dramma vero e proprio, in modo che il lettore (che si sofferma solitamente solo sul titolo) non cerca di comprendere cosa sia successo, ma si limita a constatare il fatto, marginale e rassicurante, che non c'è stato odio razziale! Leggete quest'altro articolo per capire meglio.
Approfondendo la notizia si capisce che questa follia omicida è il frutto osceno di un esasperato senso di insicurezza, aggravato da motivazioni razziali. Chi ha creato questo clima è responsabile della morte di vite umane! Vi pare poco? Se a qualcuno sembra poco, allora è perché ha perso il senso della vita, quindi è meglio che si nasconda al mondo...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

... è allucinante il fatto di non fare nemmeno in tempo a finire di leggere un "cuori neri - 3" che subito appare un "cuori neri - 4".

Io non ho la TV, le notizie le apprendo alla radio, o da Internet.
La serie di "cuori neri" è infinita, starci dietro è davvero dura. Che fatica si fa, ad uscire di casa ed affrontare il mondo, questo mondo, trovando un motivo per sorridere comunque.

Oggi è stato il primo giorno di scuola, ho sorriso ai miei ragazzi.
L'ho fatto perchè hanno solo 11 anni, perchè so che ne hanno bisogno, perchè la maggior parte dei miei colleghi non sorrideva affatto... e perchè ne ho bisogno anch'io. Forse non basterà ad esorcizzare la serie dei "cuori neri".
Ma io, altre armi non ne ho...

Anonimo ha detto...

ho iniziato questa serie - che ora terminerò perché altrimenti vien male anche a me! :) - quando ho letto la notizia di un centro sociale di estrema destra, che aveva riaperto gli scuri battenti a Milano, dopo che la vecchia sede era stata chiusa (non ricordo perché). il giorno della riapertura ci furono scontri a Milano (si tratta di qualche settimana fa) e mi è rimasta impressa una scena: un giornalista violentemente minacciato da alcuni neo-imbecilli rasati e tatuati (al cervello). a loro dava fastidio essere inquadrati (strano, ordinati e squadrati come sono...). il centro sociale si chiama appunto "cuori neri"... mi fecero molta tristezza, ragazzi perduti al mondo... il resto lo puoi immaginare... :))

poi sentire La Russa elogiare i repubblichini, beh i collegamenti vengono naturali, così come la voglia di sfogarsi di questo schifo...

si è vero, serve sorridere ed esorcizzare i cuori neri della nostra società; diciamo che il blog ha anche un effetto catartico! :))))