Gelido limone abbandonato,
avvizzito e stanco.
Vicino, languido un uovo.
Luce.
Vento fetido.
Tubo di maionese.
Piatti sporchi,
come dischi volanti ammarati.
Luce.
Tonno di latta.
Microonde e caffè.
Luce.
Televisiva tristezza del guerriero moderno.
Manager di niente.
Buio.
Vuoto.
15 commenti:
bella anche questa....fa proprio pensare molto...grazie Gibba e Massi
Simonep
il sesto elemento in questione è il gibba. per una descrizione del gibba ti rimando ai "neurasia dixit" e ai commenti degli ultimi post... eheheheh
io sono solo un traghettatore.
cmq questa poesia merita veramente per il forte minimalismo percettivo, pregno di tutto l'infimo esistenzialismo contemporaneo. lo definirei esistenzialismo minimalista o minimalismo esistenziale. forse minimalismo esistenziale è la definizione più corretta!
;)
... è single, giusto?
:-P
veramente è sposato!
il mio corpo è sposato, la mia mente invece si prostituisce gratuitamente sul viale delle aberrazioni...
numero civico?
... mamma mia! Povera moglie, a gestire un personaggio così!
:-))))
Mia moglie non sa niente. E' convinta di aver sposato un impiegato di banca.
per questo ogni tanto si confonde con me???
>;)
sì, capita anche a me di confondermi con te..
pazza!
ehm... ragazzi, non so come dirvelo... ho aperto un blog.
Ecco, l'ho detto...!
Magari appena avrò capito meglio come funziona vi dirò anche nome e indirizzo, per il momento è un tale pasticcio... come una casa in pieno trasloco.
Appena avrò fatto un po' d'ordine vi inviterò per un the...
:-)
Come non detto... Internet fa tutto da solo...
bravissima, molto carino il blog, complimenti!!! posso continuare a pubblicarle almeno o ora si chiude baracca e burattini!!! ;)
Beh, quel che ho capito su Internet grazie a te, Massi, è che una volta pubblicato qualcosa, quel qualcosa diventa di pubblico dominio... facciamo così: io pubblicherò a casa mia e se ti piace qualcosa non hai che da prendertela citando la fonte...
Io naturalmente verrò a trovarvi spesso come prima.
Anche perchè il mio è un esperimento e non so quanto durerà, magari fra un paio di mesi mi accorgerò di non riuscire a starci dietro... chissà...
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