Dura da 15 anni! Da quella discesa (meglio dire 'ruzzolone') in campo del '94 che vide la sostituzione del CAF con l'asse Lega-AN-FI. Ed ecco ieri l'autocelebrazione di quel momento e di se stesso, artefice di quella che lui piace definire una 'lungimirante follia'. Si, stavolta ci ha preso, è stata una vera lungimirante follia, quella di un imprenditore lombardo, nato ai bordi di banche siciliane, amicizie craxiane e strane associazioni, il cui sogno di ultrasettantenne è diventare Presidente, magari con l'ennesimo colpo di maggioranza per stravolgere la nostra Costituzione introducendo qualche papocchio presidenzialista con quell'ineguagliabile stile da proprietario d'azienda o da piazzista che non ne vuol sapere del dialogo istituzionale, dell'equilibrio dei poteri, dello Stato come casa di tutti.
Altro che statista! Questo è sempre stato l'obiettivo. Diventare il più grande, il più "alto"!
Ci riuscirà?
Ora godiamoci questo spettacolare piano anti-crisi che, come lui stesso dice, è il risultato di un'innovazione liberista che dura da 15 anni! E meno male! Dopo 15 anni di burlesconismo possiamo dirci sicuri che lui ha posto le basi per salvarci dalla crisi mondiale con un nuovo miracolo italiano, probabilmente lo stesso che promise nel 1994.
E se a qualcuno non dovesse andar bene, che "si trovi qualcosa da fare", come lui stesso ha dichiarato, alla faccia delle centinaia di migliaia di lavoratori che perderanno il posto! Cose che lui, i suoi giornali e le sue tv ovviamente non citano mai!
Va tutto bene! E auguri!