lunedì 14 marzo 2011

Chicco Testa e il giorno dello sciacallo - petizione per mandarlo a Fukushima



L'11 marzo il Testa, infervorato, dichiara a La7, profeticamente (e sciaguratamente):

"Gli impianti hanno dimostrato di tenere botta, chi trae spunto dalla tragedia del Giappone per dare vita a una polemica politica è uno sciacallo. Vedremo nei prossimi giorni, ma sono fiducioso".

Dopo poche ore l’esplosione a Fukushima.

Dalla stampa veniamo a sapere che:
"il livello di radioattività nella sala di controllo del reattore n° 1 della centrale atomica di Fukushima 1 è salito a mille volte sopra la norma. Lo riporta l'agenzia di stampa Kyodo citando una fonte della commissione di sicurezza. La pressione all'interno del reattore è salita al doppio del normale. Anche il reattore 2 ha riportato danni al sistema di raffreddamento. Il governo ha portato da 3 a 10 chilometri il raggio intorno alla centrale nel quale è stata decisa l'evacuazione dei residenti (45 mila), in previsione di una fuoriscita controllata di vapore radioattivo per far diminuire la pressione interna. Ma una perdita radioattiva dev'essere avvenuta in quanto il livello di radiazioni è stato misurato a 8 volte sopra la norma. Gli Stati Uniti hanno inviato in Giappone liquido refrigerante. Lo ha reso noto segretario di Stato Usa Hillary Clinton. Secondo l'agenzia Kyodo il primo ministro Naoto Kan potrebbe recarsi alla centrale per un'ispezione."
Fonte: Corriere della sera

Ovviamente il tanto oggettivo e disinteressato Forum per il Nucleare minimizza il pericolo, parla di emergenza terminata, di radioattività superiore solamente di due volte la norma (qui si tratta di una vera calunnia oltre che di disinformazione) ecc... ecc...

Allora, Sig. Testa-di-reattore, chi sarebbe lo sciacallo?

A questo punto vorrei una bella petizione per spedire Testa a Fukushima e verificare di persona come stanno le cose...


Non perderti l'articolo del Fatto su Chicco (contiene anche una breve sintesi della sua carriera, fin da quando sosteneva le ragioni del no-nucleare, e il video del suo intervento a La7). Clicca qui.

Firma e diffondi l'appello di Greenpeace:

Non permettere che il nucleare minacci anche l'Italia. Puoi fermare i piani nucleari del nostro governo votando SI al referendum. Chiedi a Maroni di accorpare l'appuntamento referendario con le elezioni amministrative di maggio.

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