Le donne hanno bisogno di innamorarsi, anche se per una notte sola, mentre gli uomini hanno bisogno di sentirsi forti e apprezzati, per una vita intera. Che saggio che sono...
Ieri sera, verso le venti, sulla via verso casa, stavo passeggiando sul viale di porfido, tagliando per il parco. I lampioni a lato della strada a un certo punto si sono ingobbiti, a coppie, al mio passaggio, come per l'ultimo saluto... Un funebre inchino allo schiavo che torna dalla fabbrica delle cicale... Allora mi sono acceso una sigaretta e ho visto il viale allungarsi, come i corridoi dell'hotel Overlook!
E senza aver asssunto alcuna sostanza, ve lo giuro!
Però che pace, le note rotonde della chitarra di Knopfler suonavano nelle cuffie come una collana di baci caldi sussurati alle mie orecchie, quanti colori diversi sotto la pioggia di dicembre... Mi andava perfino bene... lasciarmi andare in quel modo su quelle pietre fredde. Le gambe molli, un sorriso ebete sul volto, il passo lento, Brothers in Arms... Una sorta di solletico mi passava per le vene, come una leggera sbornia, una morte dolce, alla fine.
Dalle piccole colline del parco, d'improvviso, vidi aprirsi una trincea e il mio corpo incredulo catapultato dentro di forza. Mio nonno con un elmetto in testa e la baionetta in tiro mi urlava "Muoviti! Ci ammazzano!!!". Pensai che un freddo giorno di dicembre, a 39 anni, combattendo mezzo sbronzo di nulla, fosse un bel modo di morire... ma fu un istante, perché l'attimo dopo mi sorpresi di avere il coraggio di correre verso il nemico e sparare come un animale impaurito!
Il nemico non aspetta, il nemico è ovunque... ed è esigente!
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