giovedì 10 settembre 2009

Great Pacific Garbage Patch


Se questo è un uomo... dominerà la terra, il cielo e il mare... e poi ne farà una grande discarica... Il post di ieri mi ha fatto pensare - per associazione mentale - a una terribile tragedia ambientale, l'ennesima triste scoperta di questi ultimi anni: un intero continente di immondizia che si sta espandendo nell'Oceano Pacifico, definito "Great Pacific Garbage Patch".

Purtroppo il mondo è dominato da uomini-spazzatura, prepotenti che governano solo per il proprio desiderio di potenza... e paradossalmente si ritroveranno, in senso letterale, come galli 'ncopp' a munnezza...

«Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche».

Profezia di Taranga Totanka (Toro Seduto).

8 commenti:

Anonimo ha detto...

verissimo...poi aggiungo che tutto gira intorno a quel maledetto dio denaro.....quel maledetto tumore che in metastasi uccide pian piano la nostra terra....


simonep

Neurasia ha detto...

già... stiamo assistendo alla nostra fine... e non senza colpe, perché siamo tutti colpevoli di questa situazione... chi più chi meno... forse ci sono sacche di umanità innocente, tribù di uomini che vivono in pace con l'ambiente, gli unici che non hanno chiesto mai nulla se non sopravvivere come fanno da millenni... forse loro si salveranno, se c'è una qualche forma di Giustizia della quale purtroppo, qui in Terra, non se ne vede l'ombra...

Anonimo ha detto...

L'invito
Non mi interessa che cosa fai per guadagnarti da vivere...
Voglio sapere che cosa ti fa soffrire e se osi incontrare il desiderio del tuo cuore...
Non mi interessa quanti anni hai
Voglio saper se rischierai di sembrare ridicolo per amore,
per i tuoi sogni, per l'avventura di essere vivo...
Voglio sapere se puoi vivere con la gioia e se puoi danzare con la natura...
Non mi interessa dove vivi o quanti
soldi hai...
Voglio sapere se rimani al centro del fuoco con me senza ritirarti
Oriah Mountain Dreamer anziano di una tribù di pellerosse
Solo la consapevolezza di essere persone spirituali può salvarci
Monica

Neurasia ha detto...

bella citazione, profonda.
:)

Mara ha detto...

Certo che quella foto fa impressione... bisognerebbe diffonderla, farla vedere a tutti... io ci manderei in vacanza qualcuno a caso...

Neurasia ha detto...

generalmente le persone si allarmano troppo tardi... quando la cacca arriva sotto casa, per intenderci... quando i figli muoiono per la diossina degli inceneritori, quando le coste americane cominciano a essere invase da plastica e detriti vari e i pesci crepano intossicati, allora spuntano i centri di ricerca, le fondazioni e i donatori... così come quando ci si accorge dei campi di concentramento è troppo tardi per scoprire che il dittatore è un pazzo... gli uomini sono bravissimi a chiudere le stalle, dopo che i buoi sono scappati... il Times ha pubblicato dei reportage (http://www.nytimes.com/2008/06/22/magazine/22Plastics-t.html?pagewanted=7&_r=2). probabilmente anche qualche quotidiano italiano, molti blog, siti ambientalisti, ecc... favorirne la diffusione, hai ragione, è estremamente giusto. infatti anch'io ogni tanto pubblico queste cose. poi bisogna essere coerenti nella vita di tutti i giorni. in sintesi penso che i correttivi verranno messi in atto per due strade parallele: i governi conoscono la gravità della situazione meglio di noi e forse interverranno quando saremo al limite dal crash ecologico (per massimizzare i profitti), ma a costo di quante perdite umane e naturali? gli uomini non raggiungeranno mai una massa critica talmente forte da poter fare pressione sui governi, perché la maggior parte degli uomini è egoista e non sa vedere oltre i confini della propria tribù... quando va bene... questo non comportava problemi quando l'uomo viveva in simbiosi con la natura... ma da quando l'uomo tecnologico ha cominciato a divorare la natura, si rende necessario un processo evolutivo dello stesso essere umano, che prenda coscienza del suo ruolo nel mondo.... ma questo processo evolutivo sarà abbastanza rapido da impedire una catastrofe ambientale?

Mara ha detto...

Sai, a volte mi chiedo come mai il genere umano si evolva con un ritmo così lento... prossimo allo zero. Poi penso a quanti roghi di "streghe" ci sono state nel corso della storia... tutti pretesti per eliminare le persone che avevano idee un po' diverse da quelle della massa. Gli "originali" hanno avuto poche possibilità di trasmettere il proprio dna alle generazioni successive... E allora forse me lo spiego, almeno un po'.

Neurasia ha detto...

interessante punto di vista! sarebbe da approfondire l'argomento con qualche ricerca, ma sono intuitivamente d'accordo con te.

:))

m.